MCC parla delle etichette Wine on paper di Purpleryta e dei vini Luigi Vico

Conosciuta per il suo Barolo Prapò, l’Azineda Agricola Luigi Vico propone ora un’intera gamma di vini bianchi come Arneis e Chardonnay  e rossi tipici delle langhe, quali Nebbiolo,  Barbera, Dolcetto.

L’idea per le etichette di questa linea nasce dall’incontro della passione per ogni espressione artistica di Luigi Vico con le opera dipinte a vino su carta di Rya Barbero (in arte Purpleryta). L’artista ha da sempre lavorato nel mondo della comunicazione del vino e dipingere con esse rappresenta per lei un nuovo modo di comunicare il vino e il suo territorio d’origine.

Le 5 etichette sono state dipinte con lo stesso vino che la bottiglia contiene: il vino compare al di fuori della bottiglia e racconta i nomi in latino delle singole tipologie. La tecnica usata dall’artista unisce il metodo che caratterizza e definisce il suo stile, la macchia di vino sulla carta iniziale, e l’uso convenzionale del pennello, con cui ottiene più precisione. Il support delle opera d’arte originali utilizzato dal Purpleryta è una carta cotone 100%, naturale e acid free, che fissa il colore del vino con onestà, senza modificarlo.

“Queste etichette rappresentano qualcosa di innovativo nella mia gamma” afferma Luigi Vico. “Dicono molto di più di una normale etichetta: si può vedere il colore del vino ancor prima di aprire la bottiglia e si possono apprezzare le differenze in termini di colore tra un vino e l’altro”.

“Per ottenere gli stessi effetti del vino sulla carta del dipinto originale” dice l’artista “abbiamo cercato un partner in grado di guidarci nella scelta di una carta in grado di restituire gli effetti naturali sulla versione. Multi-Color Italy si rivelato il partner perfetto con cui lavorare insieme come parti di un unico team.