Sabato 4 giugno verrà inaugurata la mostra che ospiterà le opere prodotte dagli artisti coinvolti nella VI edizione del progetto “Rodello Arte”. Tra questi artisti ci sono anche io con una mia opera dedicata ai ricordi, sacri e fragili allo stesso tempo.
Il ricordo di un gesto, di una persona cara, diventa Sacro quando sopravviene l’impossibilitàdi ripetere quel gesto o ritrovare quella persona. Prezioso, lo teniamo stretto nella nostra memoria, in esso ci perdiamo e il sorriso ci affiora in volto. Ma il ricordo è anche Fragile elemento che tende a sbiadire di tono e intensità, riaffiora a volte con minore frequenza e rischia che il tempo e le esperienze lo modifichino. Qui incontriamo il ricordo di quell’ultimo giro in altalena, sotto lo sguardo vigile della mamma, che diventa sempre piùpallido fino quasi a scomparire.
TITOLO: Memorie di un’altalena
MATERIA E TECNICA: Vino su carta (Dolcetto e Barolo)
DIMENSIONI in cm: 90x104cm
La sede sarà il “Museo di arte sacra contemporanea” di Rodello, aperto per l’occasione dalle ore 11 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 18. Le aperture della mostra proseguiranno fino a domenica 16 ottobre 2022 (per i dettagli sui giorni ed orari consultare il sito https://www.visitmudi.it).
Il progetto Rodello Arte, a cura della Fondazione Museo Diocesano con l’associazione Colline e Culture, la Fondazione Santi Lorenzo e Teobaldo e il Comune di Rodello, giunto alla sua sesta edizione, intende riflettere in modo concreto e dialogico sul concetto di arte sacra, sulla sua produzione e sul rapporto tra artisti e committenza. L’iniziativa, nata nel 2017, ha sinora raccolto intorno a sé sessanta artisti provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa, afferenti a discipline artistiche differenti. Nelle prime edizioni le opere prodotte hanno rappresentato il rapporto tra il sacro e la terra e tra il sacro e il viaggio. I temi ispiratori del terzo biennio sono il Sacro e la Fragilità. Ogni anno il progetto seleziona, attraverso una call, artisti che vengono ospitati per due giorni nelle Langhe per vivere un’esperienza di residenzialità con incontri formativi condotti da specialisti. Il progetto del 2022 si è svolto con un workshop on line nel mese di marzo e un workshop residenziale di due giornate nel mese di aprile che attraverso testimonianze, esperienze e laboratori, ha promosso il confronto sui temi ispiratori della call.
In collaborazione con l’Associazione Volontari per l’Arte, gli operatori museali del Museo Diocesano di Alba e con l’Amministrazione Comunale di Rodello sarà possibile visitare la mostra temporanea “Il sacro e la fragilità”. Le opere pittoriche, le sculture e le installazioni sono state realizzate dagli artisti: Alice Gallouin, Chantal Garolini, Ciro Amos Ferrero, Fortuna De Nardo, Lorenzo Peluffo, Francesco Zavattaro, Liang Yue, Giancarlo Mariani, Rita Barbero, Serena Rossi e Viola Barovero. Il progetto del 2022 è realizzato con il sostegno del Comune di Rodello, della Fondazione Santi Lorenzo e Teobaldo e di Fondazione CRC. Per informazioni: rodelloarte@gmail.com.