Le donne che sanno di Barolo continuano a raccontarsi a Barolo
Le “Donne spettinate che sanno di Barolo (e di molto altro)” tornano (quasi tutte) a casa dopo la felice esperienza cheraschese all’Enoteca Palazzo Mentone.
Continueranno a raccontare le loro storie e a ricordare che “il vino nuoce gravemente all’ignoranza, contiene cultura”, con le parole dell’artista Purpleryta riportate sulla locandina, a Barolo, là dove la macchia originaria di ognuna di esse ha preso forma.
Qui Purpleryta continua le sue sperimentazioni “Le mie donne – afferma l’autrice – sono tutte brune. Sto lavorando alla prima bionda!”
Attraverso l’uso di vini e carte diverse Purpleryta studia gli effetti visivi sorprendenti del pigmento che dall’uva passa al vino. Sino ad ora si è cimentata con i vini rossi, fermi e spumanti: è ora il momento di affrontare la sfida dei vini bianchi e delle loro reazioni a contatto con la carta, l’aria e la luce.
Il risultato a breve sarà esposto, insieme alle altre opere delle “Spettinate” presso l’Enoteca La Vite Turchese, dove Purpleryta sta già progettando la prossima mostra, sempre ispirata al e dal mondo del vino.
Sede mostra permanente: Barolo, La Vite Turchese – Via Alba n.5 – orari: lunedì 11-19.30 – da mercoledì a domenica 11-21,30 – chiuso il martedì.
Potete trovare tracce di Purpleryta anche ad Alba: Discolandia – Via Vittorio Emanuele n.19 (accessory) e Tartufi Ponzio – Via Vittorio Emanuele n.7 (quadri) – chiuso il lunedì.